… Perchè per la torta di riso è sempre il momento giusto…
L’avete vista su Instagram, l’avete apprezzata quando era ancora solo un semplice pentolino pieno di latte, l’avete richiesta immaginandone la bontà: quale post migliore per inaugurare l’anno se non con la ricetta della famosa (e golosa) torta di riso della Giuly?
Quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare, anzi a cucinare… I risultati? da leccarsi i baffi!
Seguitemi, non ve ne pentirete!
Ingredienti, personaggi ed interpreti:
150 gr. di riso arborio Rolo (il mio preferito , da sempre)
150 gr. di zucchero
3 uova
1 litro di latte
3 cucchiai di sassolino Stampa (anche questo di tradizione)
Buccia di limone grattugiata
Vi starete sicuramente chiedendo se il panzuto e miagolante caporedattore si stia aggirando famelico per la cucina… A quanto pare si è messo a dieta ma non ditelo troppo in giro…
Portate il latte ad ebollizione, versatevi il riso fino a raggiungere una media cottura.
Una volta intiepidito versate lo zucchero e le uova una alla volta mescolando delicatamente in senso orario.
Aggiungete le 3 cucchiaiate di Sassolino ed infine grattuggiate la buccia di un limone bio per aggiungere profumo a profumo.
Versate il composto così ottenuto in una pirofila precedentemente foderata con carta da forno ( io normalmente preferisco bagnarla e strizzarla) e fatelo riposare per 3 ore. Una volta formatasi in superficie una cremina densa scatta il momento di infornare.
Dopo circa 40 minuti il capolavoro sarà pronto. Il mio consiglio è quello di lasciarla in forno ancora per altri 5-10 minuti (tenendola d’occhio) per fare in modo che si caramelli ulteriormente (non preoccupatevi se si copre di macchie scure, è proprio quello il risultato che vogliamo).
Un’ ultima cosa ancora: attenzione, provoca dipendenza!
Ps Un sempre grazie a Marta Ferrari, grande maestra di cucina reggiana.