E ora tocca alle ragazze, le tenniste più stilose in passerella!
Di nuovo qui con voi miei lettori adorati, Bellesignore e Beisignori per una nuovo, imperdibile post della vostra Bellasignora preferita!!! La par condicio, e non solo, mi impone di prendere ora in esame quella meravigliosa categoria di atlete che si chiamano tenniste!!!
Anche qui la classifica che andrò a stilare vedrà passare in rassegna straordinarie campionesse in grado di lasciare un segno nella storia della moda, del costume, ma anche dell’emancipazione femminile. Meravigliose interpreti di uno sport che continua senza indugio a dettare legge in fatto di stile, di estetica e di tendenza oltre ad essere in grado di regalare, proprio in campo femminile, gesti atletici di assoluto livello.Queste splendide “ragazze”, ciascuna nel proprio tempo, sono state in grado, e ancora lo faranno, di rompere gli schemi e mutare i costumi, forti della loro personalità unita ad un innegabile agonismo.
Tutti pronti ? Si va a cominciare.
SUZANNE LENGLEN
La “divina” francese rimane senza dubbio uno dei personaggi più celebri di tutto il mondo tennistico. Una stella di prima grandezza, nota tanto per la passionalità, l’intensità e la grande tecnica sfoggiate in campo, quanto per essere stata la prima ad introdurre un vero e proprio stile personale nel vestire, ricco di glamour e ricercatezza. Leggendari gli outfit studiati appositamente per lei dallo stilista -icona stilista Jean Patou.
Da copiare: il foulard/fascia, lo smanicato con gonna plissè, il drammatico cappotto-vestaglia.
La fidanzatina d’america con la grinta di un mastino. Incredibilmente perfetta in campo, anche nei momenti più complessi,creativa nelle acconciature che via via si sono susseguite, al passo con la moda dell’epoca ( dal nastrino ai pettinini fino alle classiche meches biondo cenere), amante degli abitini e dei completi perfettamente coordinati. A lei si deve il nome di battesimo del “tennis” un bracciale a rivière di diamanti da cui non si separava mai, nemmeno in campo. Slacciatosi durante un match degli US Open, Chris fece interrompere la partita per poter recuperare il suo “Tennis bracelet” che da allora divenne universalmente noto con quell’appellativo.
Da copiare : il fiocchetto in cotone per i capelli, la scollatura a “V” profonda e il dettaglio delle catenelle dorate, i pettinini in pendant con il completo.
La nostra divina per eccellenza, bella come una manniquin, irriverente ed innovativa, grinta e caparbietà da vendere sul campo come nella vita : una vera Bellasignora. Celeberrimi i completi disegnati per lei dal mitico Ted Tinling ( alcuni esposti al Victoria and Albert Museum di Londra) : maliziosi merletti, gonnelline micro, indecenti top aderenti, una vera rivoluzione per quegli anni. Tanta era la curiosità attorno agli outfit che venivano addirittura mantenuti segreti fino al giorno prima del match!
Da copiare: fiocchi, merletti, trine, applicazioni di fiori, piume, le perle e soprattutto le coulottes fru fru bene in vista.
ANNA KOURNIKOVA
Di indiscutibile bellezza,questa atleta ha certamente valorizzato gli striminziti completini che le sono stati cuciti addosso. Forte doppista, questa russa tutto pepe, è stata poi costretta al ritiro causa i frequenti infortuni. Regina del gossip tennistico per la tormentata ed altalenante relazione con il cantante Enrique Iglesias e le piccanti copertine di Sport Illustrated, ha decisamente imposto uno stile provocante ma assolutamente femminile, complice le lunghe gambe ed il fisico mozzafiato.
Da copiare: i micro shorts con cintura, la canotta-reggiseno, la classica visiera.
Gertrude Augusta “Gussy” Moran
“Gorgeous “Gussie, Gussie, la “meravigliosa” può essere tranquillamente definita una pioniera del Tennis professionistico femminile.Giocatrice forte e combattiva nonché di una bellezza terribilmente moderna, balzò prepotentemente agli onori delle cronache per aver provocato forse il più grande scandalo che il rigido e serioso mondo di Wimbledon ricordi. Tutta colpa, ancora una volta del geniale fashion designer Ted Tilding che le disegnò un abito decisamente troppo corto per l’epoca (siamo nel 1949) dal quale trasparivano le delicate mutandine in merletto. Apriti cielo!!! Il Il buon Ted venne bandito per ben 30 anni dai campi dell’All England Club mentre Gussie, infastidita dalle critiche, ritornò ad un paio di ben più comodi shorts.
Da copiare: gli shorts maculati, gli shorts ricamati, la polo con impunture a vista, il rossetto deciso.
Per il momento è davvero tutto, ma la classifica non finisce certo qui, nuove puntate ci aspettano molto presto!!!!