Piccoli trucchi per inventarsi una cucina senza glutine.
Anche voi come me vi siete ritrovate a fare i conti con commensali intolleranti al glutine o addirittura celiaci ?
Niente paura il sito dell‘ AIC (Associazione Italiana Celiachia) potrà rispondere in maniera esauriente ad ogni vostro dubbio.
Ho dovuto affrontare personalmente questo problema con l’altra figura fondamentale di questo blog, nonché indispensabile ghost writer, mia figlia. Ebbene sì, grazie a lei ho scoperto un mondo di cereali alternativi, nuovi metodi per cucinarli e diverse combinazioni interessanti.
Da parte mia vi devo pero’ confessare che la lotta con gli impasti senza glutine mi ha vista dapprima perdente poi grazie alla mia reggianissima testa dura e quadrata decisamente vincente ….
Il mio pane quotidiano da mattone malcotto è diventato un soffice , fragrante e gustoso filoncino di bell’aspetto …E la mia indispensabile ghost writer da diffidente è diventata assolutamente entusiasta!
Voglio ringraziare qui 2 professionisti del mondo della panificazione Alberto e Raffaele i cui consigli preziosi mi hanno permesso di non soccombere alla prima difficolta’, pertanto li voglio condividere con voi:
1) fate lievitare la pasta del pane in frigo per almeno 2 ore opportunamente coperta da pellicola trasparente
2) accanto allo stampo del pane aggiungete in forno una tazza piena d’acqua che aiuterà la cottura
Dal pane al panettone il passo è breve … e io ci voglio provare !